
Retroscena
Nuova regolamentazione per i droni dal 2023
di David Lee
Il 1° gennaio 2021 cambieranno le regolamentazioni sul volo dei droni. È consigliabile acquistare un drone adesso? Potrai farlo volare quando entreranno in vigore le nuove leggi?
C'è incertezza sulla nuova regolamentazione sui droni: presto le leggi cambieranno. Recentemente, ho recensito il nuovo drone DJI Mavic Air 2. Un utente dalla Community ha commentato l’articolo con questi termini:
«Attenzione: secondo le nuove leggi presto tutto ciò non sarà più permesso e sarà inutile avere un drone così»!
Sarà vero? No.
L'UE ha elaborato una nuova ordinanza che regola il volo dei droni in maniera più specifica e uniforme. Questo regolamento verrà adottato anche in Svizzera. In origine, l’entrata in vigore era prevista per il 1° luglio 2020, ma a causa della crisi sanitaria in corso l’applicazione è stata rinviata di sei mesi, al 1° gennaio 2021.
Il cambiamento più importante per i droni a scopo ricreativo è che quasi tutti i piloti devono registrarsi e superare un esame. Le uniche eccezioni sono i piloti di droni con peso inferiore a 250 grammi, a condizione che il drone non sia in grado di raccogliere dati personali. Ciò significa che i piloti di droni con fotocamera o videocamera devono eseguire la registrazione. Questo perché un apparecchio fotografico può registrare i volti e quindi raccogliere dati personali. L’esame viene sostenuto online e deve essere ripetuto ogni cinque anni.
I droni sono suddivisi in categorie in base al loro peso e ad altre caratteristiche tecniche. Nella categoria «aperta», la quale è rilevante per i piloti di droni a scopo ricreativo, a ogni drone viene attribuita una classe da C0 a C4. Questa classe determina le possibilità di funzionamento (da A1 ad A3).
Le classi si differenziano principalmente per la vicinanza a persone terze. Si tratta di persone che non sono state informate del volo del drone e non hanno dato il loro consenso.
In generale, non è consentito sorvolare gli assembramenti di persone nella categoria aperta, indipendentemente dalla sottocategoria. Secondo il regolamento UE, gli assembramenti di persone sono «raduni di persone in cui è impossibile disperdersi a causa dell’elevata densità dei presenti.» L'UE specifica inoltre che ciò può includere spiagge e parchi nelle giornate di sole o piste da sci in inverno.
A1 – droni di categoria C0 (meno di 250 grammi) e C1 (meno di 900 grammi): ti è consentito sorvolare persone non coinvolte a meno che non sia possibile evitarlo. Come per tutti i droni a scopo ricreativo, non è permesso volare sopra gli assembramenti di persone.
A2 – droni di categoria C2 (da 900 grammi a 4 chilogrammi): ti è consentito volare vicino a persone terze. Secondo la normativa UE, la distanza minima orizzontale è di 30 metri.
A3 – droni di categoria C3 e C4 (da 4 a 25 chilogrammi): devi mantenere una distanza di sicurezza di almeno 150 metri da edifici residenziali, aree industriali o campi sportivi.
I limiti di peso del nuovo regolamento sono diversi da quelli attuali. Oggi esiste una categoria fino a 500 grammi, una da 500 grammi a 2 chilogrammi e una da 2 a 30 chilogrammi. Tuttavia, è un errore pensare di poter classificare un drone attuale nella nuova classe di peso.
Il motivo è che solo i droni che entreranno sul mercato in base alla nuova legge otterranno una classe da C0 a C4. I droni che sono già in circolazione non hanno una classificazione di questo tipo e non ne riceveranno una a posteriori. Discussioni come la questione se portare il Mavic 2 Pro (907 grammi) sotto i 900 grammi utilizzando una batteria più leggera sono quindi del tutto inutili. Un Mavic 2 Pro già acquistato non sarà di tipo C1 o C2, ma rimarrà un drone senza marcatura di classe.
Niente paura: i droni esistenti senza marcatura di classe potranno essere ancora utilizzati. Tuttavia, occorre tenere conto di alcuni dettagli.
Ci sarà un periodo di transizione di due anni, cioè fino alla fine del 2022, durante il quale i droni potranno continuare a volare più o meno come sempre (vedi Articolo 22 del regolamento UE). Secondo le Domande e risposte dell’UFAC, per i droni privi di marcatura CE le regole transitorie corrispondono ai limiti di peso attuali:
Al termine del periodo transitorio, a partire dal 2023, le normali disposizioni del regolamento UE si applicheranno ai droni non conformi ai sensi dell’Articolo 20:
Quindi, per i droni tra i 250 e i 2000 grammi, ci saranno restrizioni che prima non c’erano. Questa classe comprende anche il nuovo DJI Mavic Air 2. Descriverli come inutilizzabili a causa delle nuove disposizioni mi sembra piuttosto esagerato. In Svizzera non è un problema far volare un drone a 150 metri di distanza da zone residenziali, commerciali, industriali o ricreative e lo è ancor meno se te lo porti in vacanza all'estero.
Il mio interesse per il mondo IT e lo scrivere mi hanno portato molto presto a lavorare nel giornalismo tecnologico (2000). Mi interessa come possiamo usare la tecnologia senza essere usati a nostra volta. Fuori dall'ufficio sono un musicista che combina un talento mediocre con un entusiamso eccessivo.