
Google I/O: "AI" appare una volta al minuto nel keynote - questo dice tutto
Dall'aiuto per i compiti alla ricerca di foto, fino alla pianificazione del tuo prossimo viaggio di vacanza: gli strumenti di intelligenza artificiale di Google sono progettati per aiutarti in tutte le situazioni. Google ha presentato le ultime possibilità durante il keynote della conferenza I/O di quest'anno dedicata agli sviluppatori.
Per due ore all'inizio dell'I/O, si è parlato di IA all'insegna del motto "Rendere l'IA utile per tutti". L'abbreviazione inglese AI è stata utilizzata in totale 120 volte durante la presentazione. Google ha fatto contare la sua AI. In generale, l'attenzione si è concentrata su quali prodotti di Google sono integrati, su come possono essere utili e su quali Large Language Models (LLM) sono in esecuzione in background. Mentre alcuni strumenti saranno presto utilizzabili sul tuo smartphone, per altri dovrai aspettare. Alcuni richiedono addirittura l'utilizzo di un servizio a pagamento di Google.
L'AI aiuta nella ricerca
La ricerca è ancora il fulcro di Google. Di conseguenza, l'azienda sta cercando di renderla ancora più indispensabile con strumenti di AI. Ad esempio, con le "AI Overviews". Si tratta di panoramiche AI come risultati di ricerca che forniscono risposte a domande molto specifiche e attingono all'intero bacino di dati di Google. Questo include anche Google Maps e le recensioni di negozi, ristoranti e così via. Un esempio potrebbe essere la ricerca di uno studio di yoga che offra anche pilates, che sia ben valutato e che sia raggiungibile in quindici minuti. Le panoramiche AI sono disponibili da oggi negli Stati Uniti e dovrebbero essere disponibili per un miliardo di persone in tutto il mondo entro la fine dell'anno. Dovrebbero quindi arrivare anche in Europa nei prossimi mesi.
Puoi utilizzare la funzione di ricerca di Google per pianificare. Ad esempio, puoi creare un piano alimentare per quattro persone per una settimana, tenendo conto di una o due intolleranze. L'intelligenza artificiale dovrebbe anche essere in grado di creare piani di allenamento.
L'espansione dei LLM di Google, come Gemini 1.5 Pro, consente il nuovo strumento "Ask with Video". Come per la ricerca di immagini, nelle prossime settimane sarà possibile inserire un video nella finestra di ricerca. Google afferma che Gemini 1.5 Pro ha già la finestra contestuale più grande con un milione di token. Il valore indica la quantità di dati in ingresso che l'intelligenza artificiale è in grado di elaborare. Secondo Google, il milione corrisponde a un'ora di video, 30.000 righe di codice e 14.000 pagine di testo. Google vuole raddoppiare questo quadro a due milioni di token quest'anno.

Fonte: Google
Ha trovato delle foto
Se hai caricato delle foto su Google Foto, puoi fare delle domande e l'intelligenza artificiale ti fornirà le risposte. Così non dovrai più sfogliare tutte le foto delle tue vacanze per scoprire il nome di quel delizioso ristorante in cui sei stato in vacanza. Dovrai semplicemente chiedere: "In quale ristorante siamo andati a Roma?" Una volta fotografato, otterrai la risposta giusta. Un esempio di Google è la domanda su quando tuo figlio ha imparato a nuotare. L'intelligenza artificiale cerca le foto più vecchie del bambino che nuota.
Strumenti a supporto dei creativi
Diversi nuovi strumenti sono stati progettati per supportare i professionisti della creatività nel loro lavoro - e non per sostituirli. La "Music AI Sandbox", ad esempio, suggerisce ai musicisti quali altri strumenti potrebbero provare quando lavorano a una canzone. Wyclef Jean è uno degli artisti a cui è già stato permesso di provare lo strumento e presenta la sua prima canzone creata con esso:
Google sta lavorando a un modello generativo per i video con "Veo". Come lo strumento per la musica, al momento è disponibile solo per una selezione di persone. Il regista e attore Donald Glover pubblicherà un video o un cortometraggio creato con Veo nel prossimo futuro.
Il modello generativo per i video è attualmente disponibile solo per persone selezionate.
Google sta già accettando applicazioni per provare "Imagen 3". La terza generazione dello strumento di creazione di immagini generative è progettata per comprendere richieste più ampie e generare più dettagli e meno artefatti.
Android si arricchisce di intelligenza artificiale
Su Android, Google sembra stia lentamente sostituendo l'Assistente con Gemini. Lo strumento di intelligenza artificiale è destinato a fungere da assistente (vocale) migliore e moderno. Con "On Device AI", lo strumento può utilizzare i dati personali che rimangono sul dispositivo durante l'elaborazione.

Fonte: Google
Le funzioni di ricerca AI già citate saranno disponibili anche su Android. Google sta anche aggiungendo contenuti di apprendimento a Circle-to-search con il suo nuovo modello AI LearnLM. Ad esempio, potrai usarlo per cercare i compiti scolastici e ottenere non solo la risposta, ma anche la spiegazione o la soluzione. Google intende ampliare ulteriormente le aree tematiche e la complessità dei compiti. Google sta utilizzando LearnLM anche altrove per costruire un tutor per gli studenti o un assistente per gli insegnanti.
Gemini è anche in grado di creare riferimenti se vuoi sapere qualcosa sul tuo smartphone. Ad esempio, lo strumento capisce che la tua domanda si riferisce al video che stai guardando. Puoi anche generare un'immagine nelle chat utilizzando la tastiera o, più precisamente, il pulsante Gemini e inserirla nella conversazione in corso.
Aiuta in molte situazioni
Se devi affrontare diversi punti per un compito, Gemini ti aiuterà a portarlo a termine. Ad esempio, le scarpe che hai ordinato sono troppo piccole: invia a Gemini una foto con il commento che le scarpe devono essere restituite. L'intelligenza artificiale riconosce quale servizio di pacchi è responsabile del loro ritiro e ti fissa un appuntamento, utilizzando l'email appropriata per la procedura di restituzione.
Ho trovato ancora più impressionante la dimostrazione di Project Astra. Un'intelligenza artificiale parlante con accesso alla fotocamera di uno smartphone che funziona anche con gli occhiali intelligenti. Può dirti quando riconosce qualcosa che stai cercando. Ma può anche ricordare dove si trova qualcosa. Riconosce l'ambiente circostante e può descrivere ciò che vede, rispondere a domande o persino spiegare codici.
Un altro strumento può convertire i dati in una conversazione: Google lo chiama "Audio Overwiews". Se i dati inseriti sono libri di testo, il contenuto può essere spiegato come un dialogo. Puoi anche porre domande in qualsiasi momento, alle quali viene data risposta.
Usare l'IA in modo responsabile
Google si impegna a utilizzare l'IA in modo responsabile. L'obiettivo è quello di trovare lacune ed errori nei propri modelli, ma anche di prevenire l'uso improprio dell'IA. I contenuti creati da un'IA ricevono un watermark inamovibile tramite SynthID, che li rende chiaramente riconoscibili come creati artificialmente. Google sta ora estendendo questo sistema dalle foto alla musica e ai video. Nei prossimi mesi verrà rilasciato un sistema di watermarking open source per i testi.
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Quando ero uno studente delle elementari, mi sedevo nel salotto di un amico con molti dei miei compagni di classe per giocare al Super NES. Ora metto le mani sulle ultime tecnologie e le provo per te. Negli ultimi anni ho lavorato presso Curved, Computer Bild e Netzwelt, ora presso Digitec e Galaxus.