Fujifilm Instax Mini 99 alla prova: foto uniche con effetti di luce

Tengo d'occhio l'ambiente circostante, penso tre volte se voglio davvero immortalare un soggetto e da quale angolazione. Solo allora scatto. Apprezzo molto di più scattare foto con una fotocamera istantanea che con uno smartphone. Con la Instax Mini 99, ho anche la possibilità di utilizzare effetti e impostazioni di colore per diversi scenari. Tuttavia, per ottenere buone immagini occorrono ancora fortuna e abilità.

Classificazione: fotocamera analogica poco spettacolare o area giochi creativa?

Quando penso alle fotocamere istantanee Fujifilm, mi vengono in mente dispositivi colorati e ingombranti. Ad esempio, la classica fotocamera istantanea puramente analogica Instax Mini 12.

Con la Instax Mini 99, Fujifilm offre il successore della fotocamera istantanea analogica Instax Mini 90 Neo Classic: una combinazione di stile retrò e impostazioni extra per scenari diversi.

Design e obiettivo: classico e versatile

La Instax Mini 99 ha una superficie in plastica opaca che ricorda la pelle. Misura 10,4 × 11,8 × 6 centimetri e pesa 340 grammi. Puoi collegare una maniglia alla filettatura del treppiede per una presa migliore.

L'obiettivo è fisso, ma è dotato di un meccanismo rotante. Questo serve per accendere la fotocamera e tre diverse gamme di distanza: macro (da 0,3 a 0,6 metri), standard (da 0,6 a 3 metri) e una modalità paesaggio (da 3 metri in poi). La lunghezza focale è di 60 millimetri.

I due pulsanti di scatto della Instax Mini 99 sono posizionati in modo da facilitare la realizzazione di scatti in formato verticale e orizzontale. La fotocamera è dotata di una batteria ricaricabile agli ioni di litio. Puoi ricaricarla in circa due ore utilizzando la stazione di ricarica in dotazione. Secondo il produttore, la batteria dura per 100 immagini. Durante il mio test con 40 immagini, la batteria non si è scaricata nemmeno di un terzo.

Luminosità ed effetti: regolabili con i quadranti

La Instax Mini 99 ha due piccoli quadranti sul lato, uno per la luminosità e uno per i vari effetti. Sono disponibili cinque opzioni di impostazione della luminosità: una normale e due livelli verso il più luminoso o il più scuro. Per la vignettatura, basta utilizzare il comando per spostare un anello di apertura davanti all'obiettivo.

La fotocamera crea gli effetti direttamente al momento dello scatto con l'aiuto dei LED integrati, installati accanto al sensore. Se premi il pulsante di scatto, anche il LED impostato si accende quando l'immagine è esposta. Queste sono le opzioni:

• N: neutro, senza filtro
• FG: verde sbiadito
• WT: tono caldo
• LB: azzurro
• SM: magenta tenue
• SP: seppia
• LL: dispersione di luce

Gli effetti si spiegano da soli. Quando sono in giro, non ricordo tutte le abbreviazioni a memoria e rimango sorpresa dai risultati. Per un confronto incrociato, fotografo un motivo utilizzando tutti gli effetti: il mio piccolo buffet per la serata cinematografica dello Star Wars Day.

Modalità di registrazione: per scenari speciali come la notte e il movimento

Sul retro della fotocamera si trova un piccolo schermo con tre pulsanti per le funzioni di scatto, già disponibili sulla Instax Mini 90 Neo Classic: un autoscatto, l'impostazione manuale del flash e un pulsante per quattro diverse modalità.

• Indoor: velocità dell'otturatore bassa, illumina lo sfondo in condizioni di scarsa luminosità.
• Sport: riduce la sfocatura dei soggetti in movimento.
• Doppia esposizione: combina due foto in una sola.
• Esposizione lunga: l'otturatore viene tenuto aperto per un massimo di 10 secondi per le scene notturne (da utilizzare con il treppiede)

La prova pratica:la luminosità non aiuta sempre

Sono impressionata dalle opzioni di impostazione manuale tramite il pulsante e la ghiera. Se indosso i guanti, non ho alcuna restrizione. Un touchscreen è molto più ingombrante. Inoltre posso vedere in qualsiasi momento cosa è stato impostato.

I miei primi esperimenti riguardano l'impostazione della luminosità, che può portare rapidamente a una sovraesposizione o a una sottoesposizione. D'altra parte, il flash automatico si regola da solo in caso di sottoesposizione e viene sempre utilizzato in scenari bui. I soggetti un po' più distanti sono in genere meno chiari. Anche la modalità indoor di solito è di scarso aiuto. A seconda dell'immagine, l'oscurità può adattarsi all'atmosfera dell'immagine.

Alla convention di fumetti Fantasy Basel e in un giardino botanico, io e i miei amici giochiamo con vari effetti, vignettatura e distanze. Mi diverto a creare ritratti. I filtri di colore portano ciascuno un certo stato d'animo e devono essere considerati in anticipo. Alcuni scatti sono fantastici, altri mi fanno ridere, ma ognuno è una piccola sorpresa. Dopotutto, occorrono circa 60 secondi per vedere il risultato.

Le sezioni dell'immagine sono difficili da valutare. A che distanza devo stare per riprendere un corpo intero? Quanto devo avvicinarmi per uno scatto macro? L'immagine non è più sfocata?

Questo perché il mirino non compensa la parallasse. Ciò significa che il mirino non mostra come la sezione dell'immagine selezionata viene catturata dall'obiettivo. Le tre impostazioni di distanza sull'obiettivo sono più che altro una guida. Per questo a volte ho bisogno di un secondo tentativo oppure devo accettare un risultato non ottimale. Dopotutto, le foto non sono economiche (un franco o un euro l'una).

Inoltre, producono rifiuti di plastica. Mi riferisco alle cartucce in cui le pellicole sono confezionate per proteggerle dalla luce. La plastica utilizzata può essere riciclata. Ad ogni modo, le foto sono un ricordo divertente dopo la convention.