
Guida
Product Sans su Huawei: nuovi font per Emui 8
di Dominik Bärlocher
Huawei ha rimosso l'opzione per cambiare il launcher dai suoi dispositivi di importazione. Il modo per aggirare il blocco è semplice, ma ti costa il launcher standard.
Brutte notizie per tutti coloro che importano i loro telefoni dalla Cina, perché Huawei - produttore di un ottimo hardware e di un pessimo software - si è aggiunta a tutta la debacle di Emui. George Burduli, giornalista di xda-developers, riferisce che Huawei in Cina ha bloccato la funzione di utilizzo di un launcher diverso sotto Emui 9. Sono interessati i telefoni Huawei e Honor. In altre parole: se acquisti una versione cinese del telefono, devi utilizzare Emui e non hai la possibilità di cambiare il launcher. O forse sì. Ma a questo ci arriveremo tra un attimo.
Un'avvertenza importante, però, è che il telefono cinese deve essere utilizzato con Emui e non puoi cambiare il launcher.
Una nota importante: le versioni internazionali dei marchi Huawei e Honor non sono interessate.
Se hai acquistato una versione ufficiale di un telefono venduto in questo paese, allora questo non è comunque un problema per te, ma se acquisti uno dei dispositivi che non dovrebbero essere lanciati in questo paese - l'Honor Magic 2, per esempio - allora potresti essere contento di avere questa guida.
La Cina può essere un luogo poco raccomandabile quando si tratta di tecnologia. Di solito lo si vede nei telefoni che io chiamo "telefoni di Shenzhen". Certo, molti telefoni provengono da Shenzhen, ma ogni anno o giù di lì - il ciclo di rilascio è poco chiaro - c'è una versione stock di Android che appare su ogni strano telefono economico con strane specifiche. Spesso promettono troppo.
Quindi non sorprende che rivenditori intraprendenti abbiano capito che possono guadagnare qualche renminbi (人民币) inserendo pubblicità. Secondo quanto riportato, i fornitori di telefoni di terze parti hanno creato un falso launcher Emui con pubblicità e malware e lo hanno installato come standard sugli smartphone. Questo ha portato a difficoltà nei casi di assistenza. E comunque: questo è sbagliato.
In breve, Huawei ha rimosso l'opzione che ti permette di cambiare il tuo launcher
Siccome Android è un sistema aperto, puoi aggirare il blocco abbastanza facilmente. Ma attenzione: apportare modifiche al sistema può invalidare la garanzia. Devo quindi precisare che né io né Digitec Galaxus possiamo assumerci alcuna responsabilità per eventuali danni al tuo telefono causati da questi hack.
Per riacquistare la libertà del launcher hai bisogno di:
Prima di iniziare, assicurati di non poter cambiare il launcher. Puoi trovare l'opzione in Impostazioni → App → App predefinite → Launcher. Se riesci a cambiare qualcosa senza che il sistema ti avverta, allora puoi dimenticare il resto di questa guida. In tutti gli altri casi, attiva le Opzioni sviluppatore:
Se hai fatto tutto correttamente, puoi attivare il debug USB. Questa è l'opzione che ti serve per poter parlare con il tuo telefono dal PC.
Collega quindi il telefono al PC e verifica se il PC può comunicare con lo smartphone. A tal fine, apri una finestra di console e inserisci il seguente comando:
adb devices
Appare una voce che designa una stringa di caratteri come "dispositivo". Ora siamo ufficialmente pronti a partire.
Per attivare Nova Launcher o un altro launcher, dobbiamo disinstallare il launcher predefinito. Questo ha uno svantaggio: perderai la schermata orizzontale "Applicazioni recenti". Inoltre, logicamente, non sarai più in grado di accedere al launcher predefinito perché non esiste più nel tuo sistema.
Il comando adb è stato usato per attivare Nova Launcher o un altro launcher.
Il comando adb che devi inserire è:
adb shell pm uninstall -k --user 0 com.huawei.android.launcher
Se vuoi riavere il launcher predefinito, devi scaricarlo da una fonte attendibile, caricarlo manualmente e poi installarlo. Il nome dell'APK che stai cercando è com.huawei.android.launcher.
Dopo che si è saputo che Huawei aveva disattivato la selezione del launcher, i fan dei marchi Honor e Huawei sono saliti sulle barricate. Questo ha spinto Huawei a rilasciare una patch che ha rimosso la restrizione. Tuttavia, poiché le patch ed eventualmente la distribuzione sono geo-targettizzate, è molto probabile che l'aggiornamento non arrivi in Europa, ovvero al di fuori del mercato di destinazione.
Quindi non possiamo essere sicuri che l'aggiornamento sia arrivato a tutti i telefoni in tutte le regioni. Ecco perché questa guida. <p
Giornalista. Autore. Hacker. Sono un contastorie e mi piace scovare segreti, tabù, limiti e documentare il mondo, scrivendo nero su bianco. Non perché sappia farlo, ma perché non so fare altro.