Novità e trend
"Nearby Share for Windows" facilita la condivisione di file tra Android e PC
di Jan Johannsen
Chromebook e Android non sono ancora un dream team
25.1.2024
Traduzione: Leandra Amato
Google collega Android e Chrome OS con «Phone Hub». Sebbene il gigante tecnologico controlli entrambi i lati del software, è meno convincente della concorrenza quando si tratta di combinare Android e Windows.
Non ho ancora trovato una buona connessione tra smartphone Android e computer. A un esame più attento, la soluzione Phone Hub di Google offre ancora meno della concorrenza, e quest'ultima non ha accesso a entrambi i lati del software come Google con Chrome OS e Android.
Phone Hub offre le seguenti funzioni quando colleghi lo smartphone Android a un Chromebook:
- Gestire e sincronizzare le notifiche.
- Visualizzare le schede di Chrome dal dispositivo Android sul Chromebook.
- Visualizzare o scaricare foto e screenshot dallo smartphone.
- Streaming di app dallo smartphone.
- Attivare un hotspot mobile, disattivare l'audio o localizzare lo smartphone tramite comandi rapidi.
- Controllare la ricezione del telefono e lo stato della batteria.
La condivisione dei file non è integrata in Phone Hub. Funziona tramite un proprio servizio, che Google ha recentemente rinominato da Nearby Share a Quick Share, anche tra dispositivi Android, e integra i computer Windows.
Notifiche: un clic nell'app in streaming
Se attivi le notifiche in Phone Hub, non vedi più solo le notifiche del Chromebook nell'angolo in basso a destra di Chrome OS, ma ti arrivano anche quelle dello smartphone. In questo modo puoi sapere cosa succede sul tuo telefono anche quando sei al computer. Puoi rispondere ai messaggi di chat direttamente nella notifica senza aprire l'app. È pratico.
Fonte: Jan Johannsen
Inoltre, se clicchi su una notifica, l'app si apre sul Chromebook. È utile se un messaggio è più lungo dello spazio della notifica e desideri leggerlo immediatamente sul Chromebook. Google chiama questa funzione app streaming.
Purtroppo non riesco a vedere tutte le notifiche del mio smartphone con Chrome OS. Mi piacerebbe avere un menu che mi permetta di vedere quali notifiche delle app sono visibili. Finora non ho trovato quello che cercavo.
Schede Chrome: etichettatura errata
La possibilità di accedere alle schede di Chrome sullo smartphone dal proprio Chromebook sembra pratica. Tuttavia, non è una funzione esclusiva di Phone Hub. Per lo meno non vedo alcuna differenza rispetto alla condivisione della cronologia di navigazione tramite l'account Google quando ci accedi nei browser Chrome su dispositivi diversi.
Foto e screenshot: quattro immagini
Phone Hub consente di accedere direttamente alle quattro foto più recenti dello smartphone. Basta un clic e una di esse viene scaricata sul Chromebook. Non potrebbe essere più veloce. L'unica pecca è che le ultime quattro immagini sono una selezione molto ridotta.
Fonte: Jan Johannsen
Con Phone Hub non puoi accedere a un maggior numero di immagini. L'unica possibilità è attivare la sincronizzazione nell'app Foto dello smartphone. In questo modo le immagini nel cloud vengono visualizzate anche nell'app Foto del Chromebook.
App streaming a scatti
Con Phone Hub, posso vedere e utilizzare tutte le app del mio smartphone sul Chromebook. Tuttavia, la trasmissione non è fluida e lo scorrimento su Instagram, ad esempio, si interrompe sempre.
Fonte: Jan Johannsen
Quindi mi chiedo: perché dovrei usarlo oltre al già citato clic su una notifica? Le app mantengono il rapporto di aspetto dello smartphone e sono quindi utili al massimo per una presentazione. Se volessi lavorare con un'app Android, preferirei installarla direttamente dal Play Store sul Chromebook. Vantaggio: nessun ritardo nella visualizzazione e nel funzionamento. Svantaggio: occupa parte del limitato spazio di archiviazione del notebook.
Tuttavia, l'app streaming è disponibile solo per determinati dispositivi che devono avere almeno Android 13:
- Google Pixel 4a o superiore
- Nothing Phone (1) e (2)
- Xiaomi 12T, 12T Pro, 13, 13 Pro
Comandi rapidi e informazioni: ne voglio di più
Tramite Phone Hub, puoi visualizzare lo stato della batteria dello smartphone e la qualità della connessione della rete mobile sul Chromebook. Raramente ne ho bisogno.
Fonte: Jan Johannsen
I comandi rapidi sono più interessanti. Li uso per attivare l'hotspot sul mio smartphone o per disattivarlo con un solo clic. Se non trovo il telefono, posso farlo suonare tramite il Chromebook anche quando è in modalità silenziosa. Google è pronta a espandere ulteriormente quest'area di Phone Hub.
Unire Android e Windows
Se vuoi collegare un dispositivo Android a un computer Windows, Phone non ti aiuterà. Ho già esaminato «Phone Link» di Microsoft e «Ready for» di Motorola. Non sono completamente convinto di nessuno dei due, ma sembrano avere più senso del Phone Hub.
Con gli strumenti di Microsoft o Motorola, ho accesso a tutte le foto dello smartphone e talvolta anche ad altri file. Con «Phone Link» posso controllare la riproduzione musicale sul mio smartphone ed effettuare chiamate tramite il PC. «Ready for» mi permette di usare lo smartphone come webcam e offre una clipboard condivisa. Ci sono quindi molte idee per una gamma più ampia di funzioni per Phone Hub.
Conclusione: nessun aiuto per Chrome OS
Phone Hub è una delusione: Google sta perdendo un enorme potenziale per valorizzare dei notebook con Chrome OS in combinazione con gli smartphone Android.
Le notifiche sono pratiche perché posso dare una rapida occhiata all'app o rispondere direttamente ai messaggi. Tuttavia, non mi vengono mostrare tutte le notifiche dello smartphone. Ho accesso solo alle ultime quattro foto. I comandi rapidi sono utili, ma non bastano. L'app streaming va a scatti e non ha senso per me. Inoltre, posso sincronizzare la cronologia in Chrome tramite il mio account Google e non ho bisogno di Phone Hub per questo.
Immagine di copertina: Jan Johannsen
Quando ero uno studente delle elementari, mi sedevo nel salotto di un amico con molti dei miei compagni di classe per giocare al Super NES. Ora metto le mani sulle ultime tecnologie e le provo per te. Negli ultimi anni ho lavorato presso Curved, Computer Bild e Netzwelt, ora presso Digitec e Galaxus.
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