
Test del prodotto
Bose Sleepbuds: devi ancora contare le pecore da solo
di Livia Gamper
Bose voleva fare qualcosa contro l'insonnia, tuttavia non è andata bene. Bose ritira gli auricolari dal mercato e offre ai clienti interessati un’offerta di scambio.
A causa di problemi con la batteria, Bose ha deciso di ritirare le cuffiette per il sonno completamente dal mercato: la batteria integrata non soddisfa gli altissimi standard qualitativi. Alcuni clienti hanno segnalato problemi con il prodotto, riportando che non si carica completamente o che si spegne inaspettatamente. Secondo Bose, i problemi sono irrisolvibili. In alcuni casi i difetti sono addirittura peggiorati con il tempo.
Gli Sleepbuds non sono cuffie convenzionali, piuttosto dei tappi per le orecchie da indossare di notte. Il loro scopo è quello di aiutare l'utente ad addormentarsi proteggendolo dai rumori, ad esempio dai rumori dei partner che russano o dei vicini. Non riproducono musica, bensì suoni morbidi e rilassanti tramite l'applicazione Bose.
Negli ultimi giorni, il produttore americano ha informato i clienti registrati via e-mail che è possibile restituire le Sleepbuds con il rimborso dell'intero prezzo d'acquisto. Se rientri tra i clienti, puoi registrare le tue cuffie qui e richiedere lo scambio entro il 31 dicembre.
Stando a quanto affermato da Bose, da oltre un anno l’azienda offre servizi di riparazione dei dispositivi oppure sostituzioni dei modelli non funzionanti. I dispositivi difettosi vengono esaminati da un team appositamente costituito a tal fine.
Ho testato le cuffiette poco più di un anno fa. Non avevo riscontrato alcun problema con le batterie. Mi infastidiva però il fatto che la batteria fosse troppo piccola per riprodurre musica. Inoltre, le cuffiette non hanno la funzione di cancellazione attiva del rumore, ma solo di coprirlo con altri suoni. Bose ha chiamato questa funzione mascheramento di rumore, tuttavia è positivo che Bose abbia voluto fare qualcosa per risolvere il problema dell'insonnia.
Nonostante questa battuta d’arresto, l'azienda non abbandona la categoria di prodotti. John Roselli, General Manager di Bose, afferma che l'azienda continuerà la ricerca e lo sviluppo di un nuovo prodotto comparabile.
Le mie passioni: sperimentare e scoprire cose nuove. A volte qualcosa non va come dovrebbe andare o nel peggiore dei casi, qualcosa si rompe.
Sono dipendente dalle serie tv, quindi non posso fare a meno di Netflix. D'estate mi trovate fuori, sotto il sole, al lago o a un festival musicale.